Tra i professionisti italiani citati tra i Panama Papers c’è anche un avvocato di origine abruzzese che vive a Roma.
Nella lista dei professionisti italiani citati tra i “ Panama Papers” c’è anche un avvocato romano di origine abruzzese, Paolo Guidobaldi. Si tratta del legale che ha difeso il professor Livio Bearzi, l’ex preside del Convitto nazionale de L’Aquila, crollato in seguito al terremoto della notte del 6 aprile del 2009 , in cui morirono tre studenti. Il nome dell’ avvocato Guidobaldi comparirebbe tra gli 11 milioni di documenti che hanno mostrato un sistema di società registrate nei “paradisi fiscali” dei Caraibi.L’inchiesta giornalistica sui Panama Papers ha portato alla luce numerosi casi di “vip”, capi di Stato e di governo, personaggi pubblici e dello spettacolo, che avrebbero registrato società off shore ,in molti casi , per eludere il fisco.
Il professionista romano ha confermato la notizia all’agenzia Ansa e spiega di aver ricevuto un incarico che, però, a causa del mancato pagamento delle sue spettanze, non è mai divenuto operativo. Marginale appare la posizione di Guidobaldi, che è stato procuratore speciale generale della società Yellow Bird Company Sa, con sede legale nella Repubblica di Panama, iscritta nella Sección Mercantil del Registro Publico panamense. Il legale è stato nominato in virtù della scrittura pubblica numero 7.100 del 22 maggio 2013 a firma del notaio Agustin Pitty Arosemena.
L’avvocato afferma “Sono stato procuratore da un proprietario, è vero, ma la società è inattiva da 3 anni – spiega – Il proprietario, infatti, non ha più pagato per le spese di mantenimento, né la mia prestazione professionale, così non è successo niente. Non so neanche perché venne costituita la società. All’epoca ho ricevuto una telefonata da un collega canadese e ho detto che ero disponibile a essere incaricato di alcune rappresentanze in Italia per operazioni, in particolare per interessarmi all’acquisto di proprietà, ma nulla si è concretizzato”.