Prorogati gli incentivi al 17 giugno per i lavoratori del pantalonificio di Gissi . Il 20 giugno nuovo incontro al Mise.
L’azienda ha concesso ai lavoratori del pantalonificio di Gissi il rinvio dal 27 giugno al 17 giugno la data per l’accesso all’incentivo di 10 mila euro per andare via. Durante il vertice tra il vice presidente con delega alle attività produttive Giovanni Lolli, con i sindacati e il sindaco di Gissi Agostino Chieffo e rappresentanti della Canali l’azienda ha ribadito la volontà a non riprendere la produzione in Val Sinello. Dunque la decisione della chiusura è irrevocabile. Il pantalonificio d’Abruzzo manda a casa 57 dipendenti dopo che 39 lavoratori hanno già accettato l’incentivo di 10 mila euro e sono andati via. 57 persone che o accettano entro il 17 giugno la somma offerta dall’azienda oppure continuano la battaglia insieme ai sindacati, sempre più delusi per l’esito della trattativa. Il 20 giugno è previsto un nuovo incontro al MIse, il Ministero dello Sviluppo Economico per tentare l’ultima carta : quella della riconversione dell’area industriale e creare opportunità per chi è rimasto senza lavoro. Una battaglia condotta da tutti gli amministratori della zona del vastese che continuano a lanciare appelli al Governo regionale e nazionale.