Passolanciano-Maielletta, il grido d’allarme da parte dei sindaci e degli operatori turistici del comprensorio. Il problema è sempre lo stesso: carenza di parcheggi e di servizi.
Di conseguenza code e disagi. In questi giorni tanta neve e boom di turisti. 3/4 mila macchine arrivate in cima percorrendo il tratto Lettomanoppello aperto fino alle 10 e richiuso fino alle 13 per mancanza, appunto, di parcheggi.
Il sindaco di Lettomanoppello Simone Romano D’Alfonso:
“Sono 6 anni che subiamo tutto questo disagio. Situazione insostenibile. Danni di immagine, dal punto di vista economico e sociale. Strada chiusa perchè vanno in saturazione i parcheggi sulla stazione sciistica. Non è stato investito un centesimo di quei benedetti soldi del Masterplan, ovvero 22 milioni di euro che oggi, tra l’altro, sono stati definanziati. Oggi si aggirano intorno ai 15 milioni di euro con un sistema di investimento privato che non è ben chiaro. La situazione si aggrava sempre di più. Immaginiamo che c’è uno schema preciso di non voler aiutare questa stazione sciistica e farla diventare importante come tante altre della nostra regione. Vorremo avere un colloquio con al Regione, col Presidente Marsilio. Lo scorso anno era venuto dicendo che in 12 mesi avrebbe sistemato tutto. Ad oggi, invece, ancora nulla. Ci piacerebbe capire cosa abbiamo fatto di male per meritare tutto questo. Diciamo questa cosa anche a nome dell’unione dei comuni città della Maiella. Siamo 9 comuni per un totale 10/15 mila abitanti. Siamo figli di un dio minore? Sono veramente dispiaciuto”.