Dopo l’incontro di oggi in Provincia i dipendenti della ex Pap che gestisce la somministrazione dei pasti alla Asl di Teramo hanno organizzato un presidio permanente.
I trenta dipendenti della ex Pap, la società che gestisce la somministrazione dei pasti alla Asl di Teramo , hanno organizzato un presidio permanente nella sala giunta della Provincia. La decisione è scaturita dopo l’incontro fra le parti, svoltosi questa mattina al tavolo delle relazioni industriali della Provincia da cui non sarebbero emerse novità. Secondo i lavoratori, nonostante l’impegno delle istituzioni e la volontà espressa dall’assessore regionale alla sanità, Silvio Paolucci , non sono arrivate le risposte che attendevano.
In una nota i dipendenti spiegano che “ L’azienda, dal canto suo, ha ribadito quanto già espresso in precedenti riunioni: la gara bandita dalla Asl, relativa al servizio di ristorazione nei presidi ospedalieri , e le condizioni dell’appalto non consentono, al momento, la piena rioccupazione degli addetti. Anche per la Asl, rappresentata dai dirigenti Vittorio D’Ambrosio e Fabrizio Rapagna, “non essendo intervenuti elementi nuovi la situazione resta immutata”.
Lavoratori de rappresentanti sindacali della Filcams Cgil e della Cisl Emanuela Loretone e Fabio Benitendi , hanno deciso di organizzare un presidio permanente presso i locali dell’Amministrazione provinciale teramana.
Loretone e Benintendi affermano che “Per far fronte adeguatamente al servizio l’appaltatore si avvale di proprio personale impiegato in altri appalti con orari superiori a quelli previsti dal contratto di assunzione. Per i lavoratori la responsabilità è della Asl che non ha tutelato gli addetti che da anni che da anni svolgono questo servizio”.