Incontro al Mit tra Strada dei Parchi e ministro Toninelli su messa in sicurezza di A24 e A25.e pedaggi autostradali. Da domani al via tavoli tecnici per analizzare possibili soluzioni e scongiurare i rincari.
Al via tavoli tecnici già da domani per scongiurare i rincari dei pedaggi sulle autostrade A/24 e A/25. E’ quanto è stato deciso a conclusione dell’incontro odierno a Roma tra il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli e i vertici della società Strada dei Parchi Cesare Ramadori e Mauro Fabris. Su A24 e A25 scatterà dalla mezzanotte del 30 giugno l’aumento dei pedaggi. Ora il confronto prosegue sia per quanto riguarda l’approvazione del piano economico finanziario, il Pef, entro questo mese, sia la messa in sicurezza delle due autostrade. Gli annunciati aumenti delle tariffe hanno fatto riesplodere le polemiche, sono infatti già scattati, per legge, dal 1° gennaio 2019 ma congelati sino al 30 giugno perché, tra il 26 e il 28 dicembre 2018, venne ribadito
l’impegno politico del Governo a chiudere il Piano economico su tariffe e lavori antisismici in A24 e A25.
Come ricordato oggi dal quotidiano “Il Centro” “Nel dispositivo del decreto si evidenzia che per A24 e A25 c’è una situazione anomala con un Piano Economico Finanziario scaduto dal 2014. Ma per governare gli aumenti dei pedaggi l’unica via è quella di avere un nuovo Pef. Lo dicono le norme, i contratti e le convenzioni che regolano tutta la materia. Tutto il resto rischia di rivelarsi trovate politiche per spostare il problema più in là, senza risolverlo”.
Il capogruppo del Pd alla Regione Abruzzo, Silvio Palolucci, ha chiesto un consiglio regionale straordinario sull’annunciato aumento dei pedaggi autostradali di A24 e A25.