Mentre proseguono le trattative tra il Mit e la società Strada dei Parchi sui pedaggi autostradali e sul piano finanziario scongiurati i rincari fino a giugno. Prossimo incontro a Roma il prossimo 7 gennaio.
Scongiurati i rincari dei pedaggi autostradali che già da ieri altrimenti sarebbero scattati su A/24 e A/25 proseguono le trattative al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti dove il 7 gennaio dovrebbe tenersi un prossimo incontro. Al centro della trattativa il nuovo Piano economico-finanziario, scaduto nel 2013, che dovrebbe regolare i rapporti tra il Mit e la concessionaria Strada dei Parchi senza il quale non è possibile eseguire gli interventi per l’adeguamento sismico sulle importanti arterie viarie che collegano l’Abruzzo con il Lazio.
Per quanto concerne i rincari dei pedaggi la società Strada dei Parchi aveva deciso autonomamente la sospensione fino al 28 febbraio poi il Ministero è intervenuto ed ha prolungato i termini fino a giugno, anche se all’inizio della trattativa si parlava di un periodo di un anno e non di 6 mesi. Il Mit , in una nota pubblicata sulla home page del proprio sito internet, afferma di aver così scongiurato aumenti di oltre il 18% sui pedaggi autostradali e di non aver raggiunto un accordo a fronte della !”reiterazione di pretese del gestore”.
Il concessionario, al contrario, sostiene che i mancati aumenti delle tariffe rappresentano una decisione che Strada dei Parchi “ha responsabilmente assunto in fiduciosa attesa che il Governo trovi una adeguata soluzione normativa, pur avendo dovuto prendere atto con rammarico delle ingiustificate pretese di Anas che, per concedere il posticipo delle rate del corrispettivo dovute quale prezzo per gli anni 2017 e 2018, esige un tasso di interesse del 6% annuo al posto del tasso legale stabilito ope legis in un precedente caso analogo, nonostante gli inviti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti suo controllante”.
La Società ritiene che sia necessario avviare già dal prossimo 7 gennaio un tavolo con il Ministero ed Anas che consenta di risolvere il problema in termini ragionevoli. Strada dei Parchi è fiduciosa che il Ministero la possa mettere al più presto nella possibilità di sottoscrivere il nuovo “Piano economico e finanziario, in modo da affrontare e risolvere in via definitiva la questione degli adeguamenti tariffari, che auspica siano oltremodo contenuti.
Il servizio del Tg8