Dalla balconata della Loggia Amblingh, alle abitazioni Ater di Punta Penna, fino al quartiere Santa Lucia. A Vasto torna la paura per le frane.
Parliamo di zone già interessate da movimenti franosi nel 2015, oggetto di diversi sopralluoghi tra cui quello dell’allora capo della Protezione Civile Franco Gabrielli. Tuttavia nessun intervento é stato fatto e le ultime precipitazioni hanno reso il quadro della situazione nuovamente preoccupante. Un segnale forte é stato lanciato dai residenti della zona, segnale raccolto dall’amministrazione comunale che ha già sollecitato più volte Genio Civile e Regione. Si tratta di sbloccare fondi nazionali per far partire i cantieri: circa 400 mila euro per il consolidamento delle case Ater a Punta Penna, 800 mila euro per la Loggia Amblingh. Un nuovo appello sarà lanciato nei prossimi giorni con la speranza che la situazione si sblocchi, ma soprattutto che non si verifichino altri fenomeni atmosferici tali da aggravare l’emergenza.