Pescara: a Borgo Marino Sud un centro di aggregazione per la terza età.
Sono iniziati i lavori per la realizzazione di un centro sociale per anziani a Borgo Marino Sud. Si tratta di un progetto, finanziato con fondi del Bando delle Periferie, che punta, in prospettiva, a promuovere la socialità in un quartiere prettamente residenziale, che non ha disponibilità di grandi spazi di aggregazione. Un edificio di servizio, dunque, collocato all’interno di un lotto di terreno di circa 400 metri quadri, all’angolo tra via Thaon de Revel e via Pigafetta, oggi utilizzato come area di sosta. Lo stabile occuperà indicativamente 180 metri quadri.
“Sono due gli aspetti che qualificano questo progetto – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Albore Mascia – la sua funzione sociale e la grande flessibilità. Si tratta infatti di una struttura che, nel corso del tempo, potrà facilmente essere adeguata con il mutare delle esigenze”.
L’idea è quella di avviare un processo di sperimentazione che utilizzi un sistema costruttivo innovativo, realizzato con struttura portante in legno e caratterizzato da elevate prestazioni meccaniche, basso consumo energetico, ottimi livelli di sicurezza al fuoco e al sisma, comfort acustico, durabilità nel tempo e costi analoghi a quelli dell’edilizia tradizionale.
Il fabbricato sarà realizzato con pareti modulari di legno su un basamento in cemento armato rialzato dal piano stradale, composto da due volumi a pianta rettangolare connessi da un elemento di disimpegno, con una superficie lorda pari a circa 115 mq., ed un pergolato ligneo sul lato sud del fabbricato con funzione di schermo solare, con superficie di circa 34 mq.
All’interno sale ricreative e di lettura, punto ristoro con disponibilità di cibi non cucinati e servizi: tutto accessibile anche a persone con diminuite capacità motorie.
I lavori hanno un costo complessivo di 280.000 euro finanziato per la quasi totalità con fondi statali.
“Sarà un modo per qualificare una zona residenziale che custodisce le radici della nostra città – conclude l’assessore Albore Mascia – favorendo in prospettiva le possibilità di incontro all’interno di una struttura fruibile, di facile accesso e realizzata con principi di avanzata ecocompatibilità. Questo centro sociale è un messaggio positivo e di speranza che vogliamo offrire a tutta la città in un momento particolarmente complesso”.
L’impatto del cantiere con la viabilità dovrebbe essere abbastanza modesto, in ogni caso è stato disposto il divieto di transito sosta e fermata sull’area interessata. I lavori dovrebbero concludersi entro il mese di giugno