Sul palco del teatro Flaiano di Pescara, domani sera, la compagnia ” Il Mosaico” porterà in scena lo spettacolo “Questi fantasmi”.
Venerdì 1° dicembre, alle ore 21, al teatro Flaiano di Pescara l’associazione culturale Luas e il gruppo teatrale “il Mosaico” portano in scena lo spettacolo “Questi fantasmi” di Eduardo De Filippo. La compagnia teatrale pescarese, diretta dal regista Luigi Ciavarelli che è anche attore, da anni si dedica al teatro partenopeo riproponendo pieces indimenticabili di Eduardo De Filippo. Aiuto regia: Valeria Rasetti. Sul palco con Luigi Ciavarelli Assunta Dezio, Franco Pellegrini, Silvia Napoleone, Cris Panniello, Paolo Diodato, Filippo Saia, Fabrizio Pavone, Maria Carla Sasso, Donatella Marrone, Ugo Dragotti, Paolo Nicoletti. Eduardo De Filippo è un autore molto amato dalla compagnia teatrale che, già in passato, ha rappresentato diverse commedie del drammaturgo napoletano, suscitando consensi ed apprezzamento da parte del pubblico.
LA TRAMA :
Pasquale Lojacono prende in affitto un appartamento a Napoli. Una casa molto grande; 18 stanze! Sulla quale girano voci di presunti fantasmi e spiriti presenti in essa. Il proprietario non riuscendo ad affittarlo, lo dà a Pasquale in modo gratuito, affinché lui possa rinfrancarlo agli occhi della gente, e gli dà regole precise da seguire: cantare la mattina e la sera, sbattere tappeti da tutti i balconi che sono più di sessanta, ecc. Tutto ciò per dimostrare che non ci sono fantasmi in casa, e che va tutto bene. Il vero obiettivo di Pasquale però è un altro, lui vorrebbe creare, vista la grande disponibilità di stanze, una pensione, su cui guadagnare. La leggenda popolare narra che, un gran signore del Seicento vi abbia murati vivi sua moglie ed il suo amante, e che loro vaghino per la casa di notte. Pasquale arriva convinto, lui non crede ai fantasmi, ma dopo i primi racconti di Raffaele, il portiere, comincia a ricredersi. Infatti, appena il portiere scende, lui rimane per un po’ sul pianerottolo poi, facendosi coraggio, entra in casa, ma è teso come una corda di violino. Allo stabile di fronte, vi abita un professore, che dice di vedere i fantasmi di notte, nella casa di Pasquale appunto. Il portiere raccontando a Pasquale le terribili storie della casa maledetta che ha affittato, gli dice che sua sorella un giorno ha visto qualcosa di terribile, e che da allora è diventata scema e le sono venuti i capelli bianchi. Pasquale chiede al portiere di poterci parlare, così da capire meglio che cosa possa aver visto ed il portiere gliela manda. Ma Pasquale, rimasto solo in casa, è molto teso e vedendosi di fronte questa strana creatura con i capelli bianchi, la crede un fantasma e si chiude sul balcone. Il professore lo vede mentre canta, e gli chiede lumi… “No professore tutto a posto… ma tu sei… ah è la sorella del portiere, pozz jettà ‘o sang..”. Più tardi arriva in casa anche la moglie di Pasquale, Maria, che da un paio d’anni mantiene una relazione con un certo Alfredo. E questo signore, pur di vedere Maria, si nasconde in un armadio che dei facchini stanno portando su, cosi appena Pasquale va via, lui esce e parla con Maria, accusandola di non voler andare via con lui e dicendole che suo marito è di una brutta razza di uomini. Poi Pasquale all’improvviso rientra, ed Alfredo non facendo in tempo a nascondersi, rimane in piedi davanti all’armadio. Pasquale lo vede e lo scambia per un fantasma, inizia a tremare vistosamente, ma non dice niente a sua moglie per non farla spaventare. Poi Alfredo riesce ad uscire e tutto si calma. Nella casa, nei giorni seguenti, sembra tutto tranquillo. Pasquale prende il caffè sul balcone, e dialoga col professore sui segreti per un buon caffè appunto. Intanto all’annuncio messo sui giornali nessuno risponde ed il progetto pensione di Pasquale va molto male. Più tardi ha un diverbio con il portiere accusandolo di rubare oggetti, con la scusa dei fantasmi. Comunque questi fantasmi sembra che abbiano preso in simpatia Pasquale, infatti ogni giorno in casa c’è un mobile nuovo, un oggetto nuovo, perché lui trova misteriosamente soldi in giro per la casa! Nei cassetti, nelle giacche, in particolare in quella del pigiama ed è ben contento di tutto ciò. Mentre sua moglie non lo è affatto, a lei non piacciono questi movimenti paranormali, perché sa che la vera fonte dei loro guadagni è Alfredo, il suo amante, che non sopportando la situazione in cui la fa vivere Pasquale, provvede a lei e di conseguenza anche a lui, con questo stratagemma. Il resto a teatro…