Pescara: anche il sito del Comune colpito dagli hacker filo-russi

Tra gli obiettivi di “Noname057”, gli hacker filo-russi, c’è anche il portale istituzionale del Comune di Pescara che risulta irrangiungibile dalle 7.10 di questa mattina

Questa mattina insieme ai portali del Quirinale, del Consiglio Superiore della Magistratura e della sezione romana di Fratelli d’Italia, tra gli obiettivi presi di mira dagli hacker filorussi Noname057 c’è stato anche quello del Comune del capoluogo adriatico.

In una nota del Comune si legge: “Questa mattina, a partire dalle ore 7:10, il sito ufficiale del Comune di Pescara è stato vittima di un attacco informatico di tipo DDoS (Distributed Denial-of-Service), che ha coinvolto numerosi siti istituzionali della pubblica amministrazione su scala nazionale.
Al momento i dipendenti del CED stanno collaborando con la società esterna fornitrice del servizio per ripristinare la normale operatività. I tempi di completamento dell’intervento non sono per il momento prevedibili, in quanto dipendono dall’intensità e dalla durata dell’attacco in corso. Seguiranno ulteriori aggiornamenti non appena la situazione sarà stabilizzata”.

Il portale del Comune di Pescara è stato ripristinato nella tarda mattinata come si vede nella foto in basso.

Gli attacchi sono iniziati dopo le dichiarazioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella su Russia e Terzo Reich. Già il portale della Regione Abruzzo aveva subito un attacco hacker mercoledì 26 febbraio. Leggi anche Attacchi hacker russi: oggi nel mirino il sito Regione Abruzzo

Il professore Antonio Teti, esperto di cybersecurity  e Responsabile del Settore Sistemi Informativi e Innovazione Tecnologica dell’Università  “Gabriele d’Annunzio” di Chieti Pescara spiega che sono “attacchi sempre più frequenti da quando è iniziato il conflitto russo-ucraino che mirano a bloccare i portali ma non ad esportare dati, creando però disservizi agli utenti. Servono persone qualificate per impedire questi assalti telematici”.