Le temperature elevate continuano a tenere in affanno gli abruzzesi in questa estate torrida e Pescara, per l’ottava giornata consecutiva, rimane tra le città italiane con il bollino rosso del ministero della Salute
Anche per domani e domenica nel capoluogo adriatico è previsto il livello 3, che indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio.
In provincia, a Castiglione a Casauria, stando alle rilevazioni dell’associazione Caput Frigoris, sono stati raggiunti i 38 gradi. Le temperature sono leggermente più basse rispetto ai giorni scorsi, ma considerati i tassi di umidità molto elevati a farla da padrona è l’afa.
Nonostante il grande caldo, il Centro funzionale d’Abruzzo della Protezione civile definisce “basso” il rischio incendi in tutte le province.
Nel frattempo il territorio continua a fare i conti anche con l’emergenza idrica: ovunque si registrano chiusure o riduzioni programmate dell’erogazione e disagi per gli utenti.