Pescara: Un anziano pedofilo, già noto alle Forze dell’Ordine, arrestato insieme ad un 25enne della Ex Jugoslavia, padre della piccola vittima di appena 5 anni per il reato di violenza sessuale aggravata continuata.
Una vicenda di uno squallore unico che vede protagonista, Antonio Cocchiaro, di 88 anni, ben noto alle Forze dell’Ordine già tratto in arresto per reati analoghi, commessi nei confronti di più minorenni tra cui il coindagato, a sua volta vittima quando era appena tredicenne. Per questi reati era stato condannato nel 2009 e nel 2013 con sentenze passate in giudicato ed é stato destinatario di un cumulo per complessivi 14 anni di reclusione. Arrestato nel 2013, nel maggio del 2014 era stato posto ai domiciliari per motivi di salute. Ma lo scorso mese di dicembre l’uomo, in regime di arresti domiciliari, avrebbe commesso atti sessuali sul bambino di 5 anni, con l’incredibile consenso del padre il quale riceveva dall’anziano piccole somme di denaro. Gli inequivocabili accertamenti degli agenti della Questura di Pescara, corroborate dall’esito dell’audizione in forma protetta del piccolo, hanno consentito al Tribunale di sorveglianza dell’Aquila di revocare i benefici dei domiciliari per rinchiudere, nuovamente, l’uomo in carcere. Alla luce degli sviluppi dell’indagine il Gip del Tribunale di Pescara ha anche emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere anche per il padre della giovane vittima.