Il Comune di Pescara firma a Palazzo Chigi la convenzione che ratifica il finanziamento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie .
18 milioni di finanziamenti della Presidenza del Consiglio dai quali il Comune annuncia che sarà in grado di muoverne oltre 58, grazie alla sinergia fra Pubblico e Privato che spiega il sindaco Marco Alessandrini “era alla base del bando e sollecitava percorsi misti, proprio guardando all’orizzonte del bene comune”.
Subito dopo la firma della convenzione il primo cittadino ha detto “Con grande soddisfazione oggi a Palazzo Chigi ho firmato la convenzione che ratifica il finanziamento del progetto del Comune di Pescara per il Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia, bandito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2016, premier Renzi. Si tratta del passaggio finale per ottenere i fondi che ci consentiranno di realizzare progetti di riqualificazione delle nostre periferie e che partiranno a pochi mesi da questa firma. E’ un giorno felice, ma anche una data storica, perché questo è uno dei più grandi risultati amministrativi ottenuti a favore di un’opera di “rammendo” urbano che si traduce in lavori pubblici, servizi e iniziative con un’altissima valenza sociale. Passiamo dalle parole ai fatti, varcando ufficialmente il primo traguardo del bando, voluto dal Premier Matteo Renzi per dare attenzione, respiro e nuova vita alle zone più sensibili delle nostre città. Si tratta di una somma ingente, la più imponente mai avuta da Pescara, che con 18 milioni di finanziamenti della Presidenza del Consiglio sarà in grado di muoverne oltre 58, grazie alla sinergia fra Pubblico e Privato che era alla base del bando e sollecitava percorsi misti, proprio guardando all’orizzonte del bene comune. Si apre dunque la fase attuativa di un percorso che abbiamo condiviso con altri enti, associazioni e imprenditoria, dalle tappe serrate, avviato dall’ex vicesindaco Enzo Del Vecchio con grande determinazione e portato avanti dall’assessore Giacomo Cuzzi con altrettanta lena, per vedere al più presto i progetti diventare realtà.Esattamente in linea con il fine del bando, costruiremo ora quella grande opera di rammendo fra le aree periferiche e il resto del territorio, perché sia unico il cuore della città del futuro”.