A Pescara controlli della Polizia municipale contro il degrado e il fenomeno della prostituzione. Multati anche i clienti delle lucciole.
A Pescara continuano i controlli e gli interventi della Polizia Municipale contro il degrado e il fenomeno della prostituzione. Si tratta di un’azione periodica coordinata dal comandante Carlo Maggitti che nelle ultime settimane ha portato alla stesura di diversi verbali, sia alle prostitute che ai clienti.
Il sindaco Marco Alessandrini spiega che “Si tratta di un’attenzione che non è mai cessata. In alcuni luoghi dove si era concentrato questo fenomeno le cose sono sensibilmente migliorate grazie al controllo e alla presenza dei nostri agenti, ma altre zone della città lo vivono ancora e qui settimanalmente la Polizia Municipale fa sentire presenza e passaggio. Solo venerdì sono stati 16 i verbali elevati alle prostitute e 4 ai clienti, controllo fatto anche la scorsa settimana con altri verbali sempre ai clienti, perché questo è il margine di azione che abbiamo, le ripercussioni che il fenomeno ha sulla sicurezza stradale. Una situazione contemplata nelle periodiche ordinanze che noi sindaci assumiamo quando ci sono periodi particolarmente esposti, l’estate e le festività sono fra questi. Purtroppo i poteri dei sindaci in materia sono pochi e limitati, ma una repressione va fatta, soprattutto quando il fenomeno espone al degrado zone residenziali come accade nella nostra città e in realtà simili. Per dare una risposta, la più ampia possibile per contrastarlo, in primavera abbiamo anche siglato un’intesa a tre, Abruzzo, Molise e Marche per l’attuazione del progetto “Asimmetrie”, contro la tratta e lo sfruttamento, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Dirpatimento delle Pari Opportunità e Pescara, grazie all’azione e all’esperienza consolidata dell’associazione On the Road, che è soggetto attuatore del progetto, ha un ruolo di capofila di una rete di ben 155 soggetti fra associazioni ed enti perché tutto ciò che l’intesa prevede venga attuato. Sulla scia di ciò in questi giorni è in corso una fitta attività di monitoraggio speciale da parte del Servizio Anti-Degrado della Polizia Municipale coordinato dal Comandante Carlo Maggitti nel cuore della città, via Ferrari e De Gasperi l’ultima settimana, ma c’è l’impegno ad ampliare il servizio a tutte le strade interessate dall’ordinanza, perché possano recuperare tranquillità e una vivibilità anche sociale”.
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Affermo che, anche con le nuove disposizioni legislative, le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell'Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso. In più per le medesime ragioni, i primi provvedimenti suddetti non possono essere emessi per problematiche permanenti ed i secondi non possono riguardare materie di sicurezza e/o ordine pubblico.