Dopo nove giorni e migliaia di fedeli, domani la reliquia del Cuore di San Pio, ospitata nella basilica della Madonna dei Sette Dolori, lascia Pescara. Al Tg8 il figlio dell’avvocato personale del Santo mostra il pettine di Padre Pio
L’avvocato Giovanni Colletti, ora scomparso, curò le cause della Casa Sollievo della Sofferenza, l’ospedale voluto da Padre Pio, agli inizi degli anni ’50 quando era in costruzione. Fu terziario francescano e figlio spirituale di Padre Pio. Ebbe un forte legame con il Santo: spesso si recava nella sua cella, possibilità che avevano solo alcuni confratelli e i suoi amici più cari.
Padre Pio regalò all’avvocato il suo pettine, reliquia che il figlio Domenico Colletti, anche lui avvocato a Pescara, donerà ai cittadini di Montemiletto (Avellino), paese di origine della famiglia, insieme al primo capitolo del libro che il padre iniziò a scrivere su Padre Pio e che si interruppe a causa del decesso.
Intanto migliaia di fedeli hanno voluto venerare il Cuore di San Pio nella basilica della Madonna dei Sette dolori, in zona Colli, dove si sono tenute celebrazioni, venerazioni e processioni e domani, 23 ottobre, la reliquia (nella foto in basso) sarà portata nella cattedrale di San Cetteo, patrono di Pescara, e al termine della cerimonia lascerà la città.
L’arcivescovo della diocesi di Pescara-Penne, monsignor Tommaso Valentinetti, ha presieduto le Sante Messe assieme a diversi sacerdoti. La reliquia era arrivata nel piazzale antistante la chiesa del Cristo Re in via del Santuario il 15 ottobre.
Il parroco della Madonna dei sette dolori, Padre Luca Di Panfilo ha detto che <Questa reliquia, questo momento forte è stato voluto da me e, in modo particolare, da padre Guglielmo Alimonti che ha conosciuto bene padre Pio (fondatore e coordinatore Abruzzo-Molise dei gruppi di preghiera di Padre Pio) e che tra l’altro il 17 ottobre, ha compiuto i suoi venerandi 93 anni. L’arrivo di questa reliquia è proprio un regalo per far arrivare tante grazie in questa terra benedetta da Dio e in questa diocesi. Perché Padre Pio è molto presente in questa arcidiocesi, in quanto ci sono una circa una trentina di gruppi di preghiera che noi annualmente visitiamo, guidati dai vari parroci e assistenti spirituali>.