Pescara: dubbi sulla morte di un’anziana, figlio indagato e piantonato in ospedale dopo aver tentato di togliersi la vita.
Sono in corso indagini coordinate dall’autorità giudiziaria sulla morte di una donna di 74 anni avvenuta la mattina del giorno di Natale a Pescara. In un primo momento sembrava si trattasse di una morte naturale, ma, a quanto appreso, sarebbero emersi ulteriori elementi e l’attività investigativa è finalizzata proprio a ricostruire l’accaduto. Sulla vicenda c’è il massimo riserbo da parte degli inquirenti, ma accertamenti sarebbero in corso anche sulla posizione e su un eventuale coinvolgimento del figlio della donna, un uomo di 51 anni che ha tentato il suicidio due giorni dopo la morte della madre e che è attualmente ricoverato in ospedale. L’uomo sarebbe in stato di fermo, piantonato dalle forze dell’ordine nel reparto di Psichiatria. Il 51enne martedì pomeriggio era stato trovato privo di sensi dalla Capitaneria di Porto in un’automobile parcheggiata all’interno del porto commerciale di Pescara. Sul posto erano intervenuti la Polizia di Frontiera e il 118. L’uomo, subito soccorso, aveva tentato il suicidio ingerendo una consistente quantità di farmaci.