Anche a Pescara il 29 e 30 settembre, in occasione della XVII Giornata Nazionale A.I.D.O., promossa dall’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule, iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi.
Sabato e domenica i volontari del gruppo comunale di Pescara dell’ A.I.D.O. forniranno informazioni ai cittadini sull’importanza della donazione, come valore sociale ed opportunità per salvare la vita a chi non ha altre possibilità di sopravvivenza, ed offriranno una piantina di Anturium andreanum. Il ricavato sarà destinateo ad ulteriori campagne informative ed alla ricerca sui trapianti.
“Unisciti a noi, informati e fai la scelta giusta”. È questo il messaggio che l’A.I.D.O. vuole trasmettere, una decisione che va sentita e che può ridare speranza, gioia e vita! Sabato, dalle ore 10 alle ore 14, presso l’Ospedale “Santo Spirito” – Ingresso Visitatori e, dalle ore 10 alle ore 19 , all’interno della galleria del Centro Commerciale Auchan di via Tiburtina, e domenica, dalle ore 9 alle ore 13, in piazza Sacro Cuore.
Verrà, inoltre, ricordata Francesca Gerardi, la bimba di 3 anni di Scafa che ha perso la vita lo scorso mese di luglio in un incidente stradale e i genitori hanno deciso di donare gli organi.
L’Associazione A. I. D. O. è impegnata a fornire informazioni utili e sensibilizzare la cittadinanza, un impegno che vede la collaborazione di Rosamaria Zocaro, coordinatore aziendale Trapianti della ASL di Pescara.
A tutti i cittadini maggiorenni è offerta la possibilità (non l’obbligo) di dichiarare la propria volontà (consenso o diniego) in materia di donazione di organi e tessuti dopo la morte, attraverso le seguenti modalità:
Sottoscrivendo una dichiarazione di volontà presso gli Uffici Anagrafe dei Comuni (attivi con la Carta d’identità elettronica);
Esprimendo la propria volontà presso la ASL di appartenenza. Per la ASL di Pescara è possibile recarsi presso la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero di Pescara, Via Fonte Romana n. 8.
Compilando il “tesserino blu” del Ministero della Salute o del tesserino di una delle associazioni di settore, che deve essere conservato insieme ai documenti personali.
Compilando una dichiarazione scritta che contenga nome, cognome, data di nascita, dichiarazione di volontà (positiva o negativa), data e firma, (considerata valida ai fini della dichiarazione dal Decreto ministeriale 8 aprile 2000), anch’essa da conservare tra i documenti personali.
l’atto olografo dell’Associazione Italiana Donatori di Organi (A.I.D.O.).
In qualsiasi momento è possibile cambiare idea, è, infatti, valida l’ultima dichiarazione resa.