I poliziotti della Squadra Mobile di Pescara e delle Volanti hanno eseguito il fermo di un diciottenne, presunto responsabile dell’accoltellamento del ragazzo di 15 anni, avvenuto ieri in Via Firenze
Nell’immediatezza dei fatti gli agenti intervenuti hanno raccolto le dichiarazioni delle persone che avevano assistito all’accaduto nonché acquisito le immagini estrapolate da vari sistemi di videosorveglianza utili a delineare le dinamiche della violenta aggressione.
Quanto raccolto ha permesso agli agenti di comprendere l’esatta dinamica dell’evento ed individuare il presunto autore dei fatti. Sono scattate quindi le ricerche coordinate tra gli agenti delle Squadra Mobile e della Volante.
La ricerca ha portato i poliziotti a rintracciare il giovane, che nella scorsa notte non aveva fatto rientro nella propria abitazione, in fuga, nascosto in un comune di un’altra provincia.
Quanto raccolto ha permesso agli investigatori della Polizia di Stato di eseguire, a distanza di 24 ore dal violento episodio, il fermo di indiziato di delitto di quello che è ritenuto il presunto autore dell’accoltellamento, che attualmente si trova in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
IL FATTO. Nella serata di ieri, alle ore 20:30 circa, i poliziotti della Questura di Pescara sono intervenuti nella centralissima via Firenze, a seguito della segnalazione di un giovane con lesioni da arma taglio. La vittima veniva rintracciata all’interno di un’attività commerciale, posta nelle immediate vicinanze del luogo dei fatti, dove la stessa aveva trovato rifugio dopo l’aggressione. Il minore presentava ferite su varie parti del corpo e veniva pertanto trasportato d’urgenza presso il locale nosocomio, in codice rosso.
Le indagini si sono subito concentrate sulla sfera privata della vittima e hanno permesso di accertare che, quella sera, il ragazzo avrebbe incontrato un giovane che frequenta una ragazza che, nel recente passato, aveva auto una relazione con un suo amico.
A seguito dell’incontro, sarebbe nata una lite verbale, all’esito della quale l’odierno fermato, dopo aver estratto un coltello, con si scagliava verso il minore colpendolo ripetutamente. I successivi accertamenti, hanno permesso di chiarire la dinamica dei fatti.