Gli agenti della Guardia di Finanza di Pescara hanno arrestato un giovane incensurato marsicano e sequestrato un chilogrammo di marijuana.
Prosegue l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti da parte della Guardia di Finanza di Pescara nelle aree cittadine più sensibili ed a rischio.
Nel tardo pomeriggio della giornata di ieri, nel corso dei consueti servizi di pattugliamento e perlustrazione, una pattuglia di militari della Sezione Operativa Pronto Impiego ha sottoposto a controllo a Pescara su Via Tirino due ragazzi – uno italiano e uno tunisino rispettivamente di 21 e di 22 anni – che non sono sfuggiti all’occhio attento degli operanti.
Nel corso del controllo effettuato sugli effetti personali e sulla persona sono stati rinvenuti sul ventunenne italiano sette involucri contenenti marijuana per un peso totale lordo di otto grammi occultati nella tasca interna del giubbino.
L’evidente stato di agitazione palesato dai soggetti controllati ha indotto i finanzieri ad approfondire il controllo, estendendolo anche presso l’abitazione dove i due vivono insieme.
All’esito della perquisizione domiciliare effettuata dalle Fiamme Gialle di iniziativa è stato rinvenuto, nella stanza nella disponibilità del ragazzo italiano, un chilogrammo di marijuana suddiviso in ben ventisette confezioni di peso variabile contenute in parte in un trolley e in parte in una grande busta di plastica unitamente ad un bilancino di precisione.
Il ragazzo italiano incensurato, residente nella marsica e domiciliato in Pescara è stato perciò tratto in arresto dai finanzieri operanti per il reato di traffico e spaccio di stupefacenti ex art. 73 del D.P.R. 309/90e, avvisato il P.M. di turno competente veniva disposta la detenzione domiciliare.