Entro il 31 dicembre la Regione dovrà individuare l’area o le aree su cui realizzare il primo crematorio d’Abruzzo. Una necessità ineludibile anche per la carenza di nuovi loculi. A Pescara si pensa alla estumulazione delle salme seppellite prima del 1975

Per fronteggiare l’insufficienza degli spazi cimiteriali di Colle Madonna l’amministrazione comunale di Pescara, non potendo procedere a un ampliamento o anche alla costruzione di una nuova struttura, ha deciso di revocare le concessioni rilasciate prima del 1975, trascorsi 50 anni dall’ultima tumulazione.

L’assessore ai Cimiteri, Maria Rita Carota, spiega che la giunta comunale, su sua proposta, ha deciso di ridurre del 50 per cento i costi dei servizi che si renderanno necessari per l’estumulazione e la riduzione in resti.