Era diventato l’incubo dei minorenni in centro a Pescara il 20enne romeno arrestato dagli agenti della Squadra Mobile, responsabile di una serie di rapine .
L’episodio più grave lo scorso luglio quando in Piazza Primo Maggio, insieme ad un complice minorenne, si era avvicinato ad un gruppo di ragazzi sedicenni chiedendo prima loro una sigaretta, passando poi alle maniere forti, mettendo le mani nelle tasche delle vittime fino a farsi consegnare, aggredendo con calci e pugni, i soldi, circa 150 euro. Già un mese prima un episodio simile in Via Regina Margherita, vittime ragazzi minorenni. Nella giornata di ieri, su disposizione del Tribunale, gli è stata notificato l’ordine di arresto in carcere dove il 20enne romeno è detenuto già da tempo per essere evaso dai domiciliari.