A Pescara viene attivato un nuovo sistema di videosorveglianza e inaugurata, all’ex Onmi di via del Circuito, la control-room alla presenza del sottosegretario del Ministero dell’Interno Nicola Molteni.
E’ una innovativa sala operativa della Polizia Municipale che consentirà il monitoraggio in tempo reale di gran parte del territorio di Pescara grazie a 332 occhi elettronici. Si chiama control room ed è stata creata all’interno della ex Onmi di via del Circuito.
Un sistema che permetterà di potenziare la vigilanza della sicurezza urbana integrando funzionalità di analisi video, intelligenza artificiale e autoapprendimento hanno sottolineato il sindaco Carlo Masci e l’assessore alla Sicurezza urbana Adelchi Sulpizio in occasione dell’inaugurazione alla quale hanno partecipato anche il sottosegretario di Stato all’Interno Nicola Molteni e il prefetto di Pescara Giancarlo Di Vincenzo e le massime autorità civili e militari abruzzesi.
Sugli schermi sarà possibile visionare tutte le immagini che arrivano dai 332 occhi elettronici, puntati su tutta la città, e le foto e i video registrati dal sistema resteranno in archivio per sette giorni. “E’ come se avessimo 332 agenti della polizia municipale impegnati nel controllo dei territorio” ha detto il sindaco Masci mentre il sottosegretario Molteni ha evidenziato che “quando c’è perfetta sinergia tra le Istituzioni si raggiungono importanti obiettivi” e ha ricordato che il ministero dell’Interno ha contribuito alla realizzazione di questo progetto stanziando 900 mila euro. Il sottosegretario ha annunciato che il governo ha destinato ulteriori 27 milioni di euro per garantire la sicurezza sul territorio italiano che vedrà impegnati, come sempre uomini in divisa e apparecchiature tecnologiche sempre più avanzate.
L’assessore Sulpizio spiega che “L’utilizzo degli impianti è finalizzato all’attività di prevenzione, indagine, accertamenti di atti illeciti e a prevenire fenomeni di degrado, come la presenza di discariche abusive. Potremo svolgere i controlli e sanzionare le violazioni contenute nel regolamento di polizia urbana e vigilare sul patrimonio pubblico e privato. Sarà controllare aree sensibili del territorio comunale e tutelare ordine e decoro ma anche monitorare viabilità, traffico e verificare il sistema degli impianti semaforici”.
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