Pescara: inaugurato l’anno giudiziario del Tribunale Amministrativo

Il Tar inaugura l’anno giudiziario anche a Pescara: i ricorsi aumentano ma i tempi per la definizione dei procedimenti sono più veloci

Anche la sezione di Pescara, questa mattina, ha inaugurato l’anno giudiziario dove il presidente Paolo Passoni  ha spiegato che sono stati oltre 500 i ricorsi analizzati e che sono stati smaltiti gli arretrati.

Il presidente Passoni ha detto che “Pur a fronte di una cospicua domanda cautelare, la sezione Staccata del Tar di Pescara si è posta ben al disotto della media nazionale quanto al tempo medio di definizione dei giudizi cautelari, attestandosi a 31 giorni rispetto ai 35 registrati in 1° grado. Dati che portano sicuro conforto agli sforzi profusi dal tribunale. I ricorsi introitati nel 2024 superano di oltre un centinaio quelli depositati l’anno precedente, passando da 371 a 482, con un incremento del 30%. Si registra un trend di crescita anche per quel che riguarda i ricorsi depositati nei primi mesi dell’anno corrente, che superano di due decine quelli introitati nello stesso periodo dell’anno precedente, passando da poco più di 50 ricorsi ad oltre 70”.

Ieri la presidente del Tar Abruzzo Germana Panzironi, all’Aquila, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario amministrativo, ha spiegato che spesso a ritardare le sentenze c’è l’atteggiamento di chi, consapevolmente o no, rema contro. Il riferimento è stato agli Enti pubblici (oggetto dei ricorsi) ma anche, in parte, all’avvocatura. Le cause più numerose hanno riguardato la tutela della salute dei lavoratori e gli appalti della Ricostruzione post-sisma.