Pescara, incendia cestini e cassonetti dei rifiuti per “provare” il nuovo accendino

Pescara, 19enne incendia 7 cestini e 3 cassonetti dei rifiuti per “provare” il nuovo accendino. Rintracciato dalla polizia grazie alle segnalazioni di due residenti, è stato denunciato per danneggiamento seguito da incendio. Il giovane si è detto dispiaciuto per il gesto.

La scorsa notte un giovane pescarese ha dato alle fiamme 7 cestini e 3 cassonetti porta rifiuti provocando anche la distruzione di sterpaglie su una scarpata. L.V. di 19 anni, è stato denunciato in stato di libertà dalla polizia con l’accusa di danneggiamento seguito da incendio. Gli agenti della squadra volante sono risaliti all’identità del giovane grazie alla segnalazione di due cittadini che hanno dato una precisa descrizione del giovane e indicazioni sulla direzione di fuga.
Gli incendi, alcuni alti oltre tre metri, sono stati spenti grazie all’immediato intervento dei vigili del fuoco che hanno scongiurato una possibile estensione.
Nel frattempo sono state acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza pubblica e privata della zona dalle quali si vede che l’autore degli incendi, camminando a piedi, ha di volta in volta dato fuoco con un accendino, ai cestini dei rifiuti e ai cassonetti che ha incontrato lungo il percorso.


Il giovane pescarese è stato fermato, durante le ricerche per il suo rintraccio, in zona ospedale, con indosso gli stessi abiti descritti dal cittadino che ha segnalato l’accaduto; risulta incensurato e, mostrandosi ansioso, secondo la nota della polizia, ha spiegato agli agenti di aver voluto “provare” il nuovo accendino, e di essere  dispiaciuto per il gesto fatto.

Giovanni Tontodonati: