Ladri in azione nella basilica della Madonna dei 7 dolori di Pescara dove ignoti hanno messo a soqquadro il luogo sacro dal quale non sono riusciti a portare via somme cospicue nè oggetti preziosi.
I ladri, nella notte tra domenica e lunedì, sono entrati nella basilica della Madonna dei 7 dolori, in zona Colli a Pescara, e in sagrestia, approfittando della chiusura al pubblico del luogo di culto, hanno rovistato ovunque e danneggiato tutti i nobili che pensavano potessero contenere denaro oppure oggetti preziosi. Quando all’alba è stato lanciato l’allarme ed è stato avvertito il parroco, padre Vincenzo Di Marcoberardino, il quale ha detto che “È la prima volta che accade una cosa del genere da quando abbiamo il sistema di videosorveglianza. Purtroppo, l’altra sera non è entrato in funzione. I danni sono stati consistenti mentre il bottino si potrebbe aggirare sui 40-50 euro. Non hanno toccato, però, gli spazi dove è riposta la statua della Madonna”.
Secondo una prima ricostruzione, poichè non sono stati riscontrati segni di effrazione sulle porte, i ladri potrebbero essere rimasti in chiesa domenica sera, dopo la celebrazione dell’ultima messa, ed essersi nascosti in qualche angolo o forse nel confessionale prima che andassero via tutti e che la basilica venisse chiusa per la notte. Hanno anche provato a forzare la porta e ad abbattere il muro della stanza, in cui è custodita la statua della Madonna, e i suoi gioielli ( la corona in passato era stata rubata e poi ritrovata) ma fortunatamente non ci sono riusciti.
I malviventi si sono dovuti “accontentare” delle monete contenute in una cassettina per le offerte mentre un’altra non sono riusciti a forzarla. La sagrestia è stata messa a soqquadro. Sul posto è arrivata la Polizia scientifica per i rilievi ed avrebbe rilevato impronte sulla cassetta per le offerte di un candelabro.