Sarà inaugurata sabato all’Aurum di Pescara la mostra di pittura di Silvia Proni “Le donne colorano la vita” a sostegno dell’attività dell’Airc.

Dopo aver girato il mondo e ritratto i volti di centinaia di donne, la pittrice romana Silvia Proni, segnata dalla scomparsa di una carissima amica, ha deciso di dedicare la sua attività artistica all’associazione italiana ricerca contro il cancro. La sua mostra “Le donne colorano la vita” farà tappa a Pescara da sabato prossimo fino al 9 marzo, presso i locali dell’Aurum:

“La perdita improvvisa di una mia carissima amica – dice Silvia Proni – mi ha spinto a mettere a disposizione la mia vena artistica all’attività dell’Airc per promuovere la cultura della prevenzione e raccogliere fondi per la ricerca. Non ho bisogno di guadagnare soldi dai miei quadri, ciò che più m’interessa è  incontrare le persone e parlare loro di come è importante combattere tutti insieme contro il cancro.”

Dopo un breve vernissage moderato dal collega Paolo Castignani, sul tema dei comandamenti della prevenzione e riduzione del rischio dei tumori femminili, alle 18.00 il convegno dal titolo “il cancro si può prevenire? Nuove speranze per la ricerca” con le relazioni della ricercatrice del dipartimento di Neuroscienze dell’Università “G.d’Annunzio” di Chieti-Pescara Paola Patrignani e la professoressa del Dipartimento di medicina e scienze dell’invecchiamento dell’Università “d’Annunzio” Ester Vitacolonna che parlerà di alimentazione e tumori:

“100 mila nuovi casi di tumore al giorni in Italia – precisa Maria Francesca De Cecco dell’Airc – basta questo dato per sottolineare l’importanza della ricerca e di come va sostenuta in ogni istante. Ad esempio, in questo periodo, si stanno portando avanti ricerche molto interessanti su come si possono bloccare le metastasi perché si è scoperto che se si riuscisse a circoscrivere il tumore evitando la sua espansione, la sua cura sarebbe più gestibile, la malattia si ridurrebbe a semplice patologia cronica e la qualità della vita ne beneficerebbe.”

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