Ispezione ministeriale, all’ospedale di Pescara, per fare chiarezza sul decesso di Veronica Costantini, la 32enne di Montesilvano morta a causa di una encefalite herpetica.
La task force, che oggi è stata all’ospedale di Pescara, era composta da ispettori del Ministero della salute, dagli esperti dell’Agenas (l’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) e dell’Istituto Superiore di Sanità e dai Carabinieri del Nas.
Gli ispettori hanno eseguito accertamenti in tutti i reparti coinvolti nella vicenda ed hanno ascoltato medici e personale sanitario con l’obiettivo di accertare se a determinare la morte di Veronica Costantini, che si era rivolta all’ospedale di Pescara anche cinque giorni prima e poche ore dopo era tornata a casa, abbiano contribuito difetti organizzativi e se siano state rispettate tutte le procedure previste a garanzia della qualità e sicurezza delle cure.
Sul caso è stata aperta un’inchiesta dalla Procura della Repubblica di Pescara che ha inscritto quattro medici nel registro degli indagati. A Causare il decesso, secondo quanto riscontrato nel corso dell’autopsia effettuata dal medico legale Cristian D’Ovidio, è stata una encefalite herpetica.