A Pescara una Consulta riorganizzerà i ritmi degli uffici pubblici con nuovi orari.
Il Consiglio comunale di Pescara ha approvato a larga maggioranza l’istituzione della Consulta, su proposta presentata dai consiglieri Piero Giampietro (Pd) e Daniela Santroni (Si). La Consulta avrà il compito di riorganizzare i ritmi dei servizi pubblici. Enti pubblici, scuole, università, sindacati, associazioni di categoria, consumatori, società di trasporti si riuniranno attorno ad un tavolo per adeguare i tempi e gli orari dei servizi pubblici alle nuove esigenze di Pescara.
I consiglieri Giampietro e Santroni affermano “Abbiamo preso esempio dalle esperienze più avanzate delle città italiane, ed oggi anche a Pescara inizia una fase di riorganizzazione dei tempi urbani con l’obiettivo di adeguare gli orari dei servizi alle nuove esigenze delle persone. L’orario di lavoro si è enormemente dilatato specialmente fra le nuove generazioni e il luogo di lavoro non è più sotto casa, infine l’avvento dell’era digitale e delle nuove tecnologie ha radicalmente cambiato il rapporto di ognuno di noi con il proprio tempo e ha scandito impegni e scadenze anche logisticamente in modo del tutto nuovo: ma gli orari di scuole, uffici comunali e statali, trasporti pubblici sono rimasti gli stessi di sempre. Una revisione radicale è indispensabile e non più rinviabile e abbiamo l’ambizione di avviare almeno alcune sperimentazioni di orari prolungati e coordinati fra loro, ad esempio con un giorno settimanale in cui uffici pubblici e privati, assieme ai negozi, restino aperti fino alle 20 dando la possibilità a tutti di fruire dei servizi senza ricorrere a ferie e permessi. L’esperienza avviata con l’Urp aperto di sabato e con l’Ufficio elettorale fino alle 24 nei giorni di voto è un buon inizio, ma la nostra proposta punta a coinvolgere anche le altre istituzioni”.