Riunione in Prefettura a Pescara del Gruppo Interforze a tutela dell’economia legale e a sostegno dell’impegno di imprenditori, commercianti e artigiani per prevenire usura e infiltrazioni criminose.
Dopo il protocollo d’intesa che ha portato all’apertura di uno Sportello nella Camera di Commercio, oggi alla riunione hanno partecipato anche rappresentanti del Comune di Pescara, dell’Ente camerale e dell’Agenzia delle Entrate, con l’obiettivo di avviare un’azione di monitoraggio di eventuali tentativi di infiltrazione della criminalità nell’economia legale.
In una nota si legge che “Si tratta, in concreto, di potenziare, in un’ottica di prevenzione, i “sensori” dei protagonisti delle Istituzioni e della vita amministrativa locale, i quali grazie a una costante circolarità di informazioni, potranno tempestivamente cogliere “segnali di rischio”, valutati sulla base di precisi indicatori, quali: trasferimenti immobiliari atipici, anomalie delle SCIA, sospette dinamiche societarie.
Il territorio pescarese e le sue realtà produttive e imprenditoriali che, come molte altre in Italia, stanno fortemente soffrendo le conseguenze economiche e sociali della pandemia in corso, devono essere preservati da possibili ingerenze della criminalità; questo è il senso dell’attività messa in campo.
Occhi aperti e patrimonio informativo posto a fattore comune, per prevenire ogni ingerenza della malavita e ogni forma di illegalità nell’economia di pescara e dell’intera provincia”.