Oggi alle 16,30, nella cattedrale di San Cetteo a Pescara, l’ultimo saluto a Cosma Ricci, primo direttore artistico della discoteca “la Fabbrica” .
Cosma Ricci, 49 anni, è morto martedì sera, 28 maggio, in seguito ad un malore improvviso che lo ha colpito mentre era nella sua abitazione. Lascia la moglie Denise, insegnante di lettere, e due figli piccoli.
Cosma Ricci, avrebbe compiuto 50 anni alla fine luglio, negli anni 80-90 era noto negli ambienti della movida pescarese come vocalist e performer ed era stato tra gli animatori delle serate e delle notti di divertimento organizzate nella discoteca “La Fabbrica”, lo storico locale in cui si sono esibiti numerosi artisti famosi tra i quali Daniele Silvestri, Marina Rei, Niccolò Fabi, Irene Grandi, Dirotta su Cuba e molti altri.
Gli amici di sempre e i protagonisti delle notti pescaresi, tra i quali ci sono anche i giornalisti Americo Carissimo e Pierluigi Spiezia lo ricordano con affetto e su Facebook ne hanno elogiato le capacità manageriali, l’entusiasmo che lo avevano portato a diventare “Un’icona del divertimento, un personaggio di riferimento per Pescara, un vulcano di idee. Un grandissimo vocalist e performer delle feste house, un grande conoscitore della musica, amico di dj importanti. Una persona di talento, di creatività, che ha segnato una pagina bellissima del divertimento notturno. Una persona di grande disponibilità e umanità con un senso cosmopolita del divertimento che lo faceva essere sempre all’avanguardia. Con il suo talento avrebbe potuto lavorare tranquillamente a Barcellona o a Berlino. Una cara persona, sempre disponibile, faceva lavorare tutti. Capace anche, a un certo punto, di mettere da parte passione e talento per prendere in mano l’azienda di famiglia, “Carte grafiche” cartiera e tipografia attualmente a Sambuceto”.