Si è conclusa oggi, con la premiazione dei vincitori, la 21esima edizione del Festival del Corto “Scrittura Immagine” organizzato dai Premi Flaiano in collaborazione con la Fondazione “Pescarabruzzo”.
5 i corti vincitori per le rispettive cinque categorie su vari temi dall’ambiente, all’etica e alla valorizzazione del territorio. Nell’edizione di quest’anno spicca la qualità delle produzioni, segno evidente di un’attenzione sempre maggiore per questa cifra stilistica della cinematografia, così come impressiona l’età media dei partecipanti. Tutti molto giovani. Per la sezione “Corto Ambiente” “La Plastikeria – The Plastik Market” di Cesare Maglioni sul fenomeno della plastica in mare. Ex Aequo per la sezione “Corto Scuola” riservata agli studenti degli istituti superiori con tre borse di studio messe a disposizione della Siae: “Paper Boat” di Luca Esposito dell’Istituto Comprensivo Massimo Troisi di Napoli, sul tema dell’immigrazione e “Le Parole del cinema” dell’Istituto Statale Superiore “Algeri Marino” di Casoli. Per la sezione Scrittura e Immagine premio al corto “L’Affitto” di Antonio Miorin con Luisa Ranieri, che per l’occasione ha inviato un video di saluto, sul delicato tema dell’utero in affitto:
“Abbiamo cercato di affrontare questo tema con delicatezza e senza esprimere giudizi – ci spiega il regista – siamo contenti di aver centrato l’obiettivo.”
Soddisfatta la presidente della Fondazione “Tiboni” Carla Tiboni:
“Grande qualità nei lavori eseguiti e questo ci gratifica non poco – spiega la Tiboni – stiamo anche pensando di proiettare i corti vincitori al prossimo Flaiano Film festival, perché a nostro avviso potrebbero dare un contributo artistico notevole.”