L’Associazione Otorinolaringologi Ospedali Italiani (AOOI), ha organizzato per l’11 e il 12 ottobre un congresso nazionale di aggiornamento sulle nuove frontiere delle cure delle patologie. L’appuntamento è in programma l’11 e il 12 ottobre all’Aurum di Pescara
Il congresso è stato presentato e illustrato questa mattina alla Asl pescarese. Vari i temi che saranno affrontati come l’oncologia testa collo con la precedente istituzione del centro regionale. Sottolineato anche l’utilizzo del robot, in Italia pochissimi interventi con tale metodologia.
Il Convegno vede la partecipazione di relatori provenienti da tutta Italia, ospedalieri ed universitari, nel segno “dell’inclusività” e relatori stranieri che danno lustro ad una faculty prestigiosa e numerosa.
Il programma scientifico abbraccia tutti i temi della nostra disciplina: dall’oncologia cervico-facciale, a me molto cara, alla rinologia, con particolare attenzione al tema attuale della terapia biologica, all’otochirurgia, all’audiologia, vestibologia, sino a toccare i temi più importanti della fonologia con il coinvolgimento di colleghi audiometristi, logopedisti ed audioprotesisti, figure centrali della nostra specialità, con un imprinting di tipo pratico, al fine di coinvolgere attivamente le nuove generazioni degli Otorinolaringoiatri che saranno chiamati a gestire non solo la tavola rotonda del GOS, ma saranno presenti in modo diffuso in tanti altri contributi scientifici.
Una menzione a parte merita la relazione di questa edizione, affidata all’amico Mimmo Di Maria, che affronta in maniera dettagliata e minuziosa gli aspetti più importanti che riguardano una chirurgia così complessa quale quella del basicranio anteriore.