Rapina all’Ufficio Postale di Via di Sotto questa mattina a Pescara. Cospicuo il bottino che ad occhio e croce si aggira sui 150 mila euro.
Ad agire due persone completamente travisate armati di pistola, una delle quali molto alta, almeno 1.90 metri, con lui un altro uomo di statura media sul 1.75 metri. Sono entrati, poco prima l’apertura, dall’ingresso posteriore e hanno immobilizzato con delle fascette i dipendenti, due dei quali costretti a ricorrere alle cure mediche per le abrasioni riportate, ed il direttore non prima di farsi aprire la cassaforte ed il bancomat da dove hanno prelevato una grossa cifra che si dovrebbe aggirare sui 150 mila euro.
A dare l’allarme l’ultima dipendente arrivata che, avendo visto da fuori la scena, ha chiamato subito il 113. All’arrivo delle volanti coordinate da Davide Zaccone i due malviventi si erano già dati alla fuga sempre dall’ingresso posteriore, facendo un lungo tratto a piedi.
Sul posto gli uomini della scientifica per i rilievi, dalle testimonianze raccolte pare che i due non avessero una particolare cadenza dialettale e dunque potrebbero essere del posto. Elementi utili, si spera, possano essere raccolti anche dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza.