In via Tronto a Pescara riprendono i lavori negli alloggi popolari comunali, fermi da anni. Entro il 2019 saranno pronti 64 appartamenti.
E’ una delle storiche incompiute di Pescara. Dal prossimo autunno ripartiranno i lavori per il completamento del palazzo di via Tronto, fermi da anni. E’ un sogno per la città e per tutti coloro che aspirano ad avere una casa e che tra due anni potranno contare su 64 nuovi appartamenti hanno annunciato il sindaco Marco Alessandrini, il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli e l’assessore alle Politiche della Casa Antonella Allegrino.
Il vice sindaco Blasioli afferma “Oggi possiamo togliere dall’elenco delle incompiute un’altra opera, che ormai staziona in una parte sensibile di città, in via Tronto, dal 2006. Questa procedura che seguo da un po’ di tempo, da prima che diventassi assessore ai Lavori pubblici, nasce con un progetto sperimentale di edilizia sovvenzionata nel 2001, incardinato presso il Ministero delle infrastrutture. Comune di Pescara, Ater, Regione Abruzzo e per l’appunto Ministero sono i soggetti che diedero vita al Contratto di quartiere 1. L’importo stanziato da questi soggetti è pari a 18.309.853,50 €. Nel 2004 venne approvato il progetto definitivo dell’opera; nel 2005 venne approvato il progetto esecutivo; nel 2006 la prima gara individuò la società realizzatrice: Società costruzioni Generali & Appalti Co. G. & AP. S.p.A. di Napoli. Nel 2013 è stata determinata la risoluzione in danno, riconoscendo un importo dei lavori eseguiti in €. 5.823.335,32 (di cui 5.116.244,11 su questo immobile che vedete ed 707.091,11 per altro immobile che ha avuto adeguamento strutturale, impiantistico e rimozione copertura in eternit). Nel 2016 la R.T.I. “Insight Co. S.r.l (capogruppo), si è occupata della nuova progettazione esecutiva per un importo progettuale di €. 5.032.790,28. Nel 2017 il Provveditorato alle opere pubbliche per l’Abruzzo e la Sardegna ha approvato il progetto e il 1 giugno 2017, intorno alle ore 20.00 circa questa giunta ha approvato il progetto a cui adesso seguirà la gara. Questo significa che per ottobre i lavori potrebbero ripartire e poi avremo bisogno di circa un anno e mezzo se tutto procederà per il verso giusto. Significa cioè che già a giugno 2019 potremmo vedere la palazzina terminata. Con la Caritas, che ringrazio, abbiamo rimesso al mondo il Parco della Speranza, il parco in via Lago di Capestrano, consegnando un parco bello ai bimbi di questo quartiere. Giorni fa abbiamo consegnato i lavori del Parco dell’Infanzia, dove sorgerà un bel campo polivalente. Oggi sblocchiamo questo cantiere ed è assieme al Ponte nuovo, che cade a qualche passo da qui, il quarto risultato del rilancio della zona “.
https://www.youtube.com/watch?v=ZrZXVA79z8U
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Un cantiere misterioso senza tabellone indicazioni di responsabili..???