Pescara: stalker incastrato con il Whatsapp, arrestato in flagrante dagli agenti della polizia di Stato dopo mesi di persecuzioni alla sua ex.
A primi di dicembre una 44enne di Pescara si é recata in Questura dove, ai poliziotti della Squadra Mobile , ha riferito che da quasi tre mesi, era vittima di una serie di attività persecutorie da parte del suo ex fidanzato, un uomo di qualche anno più giovane originario della provincia di Foggia, il quale, non accettando la fine della loro relazione sentimentale, la molestava e la minacciava con frequenti telefonate e messaggi, talvolta recandosi anche presso il luogo di lavoro o sotto casa per importunarla pesantemente. Dopo una mirata attività di indagine , ieri sera, gli uomini della Squadra Mobile diretta da Pierfrancesco Muriana, hanno tratto in arresto lo stalker, colto in flagranza del reato di atti persecutori, essendo stato sorpreso a telefonare e inviare messaggi alla ex nelle vicinanze della sua abitazione. L’uomo è stato poi localizzato e arrestato nell’atrio della stazione ferroviaria, poco dopo aver acquistato un biglietto ferroviario per fare rientro in Puglia, grazie ad una foto che la vittima, per facilitarne le ricerche, aveva inviato tramite la nota applicazione Whatsapp ad un equipaggio della Squadra Mobile, a cui aveva anche riferito che, durante l’ultima telefonata molesta, aveva sentito in sottofondo l’annuncio di un treno in partenza. L’uomo è stato portato in carcere su disposizione del PM di turno, la dott.ssa Barbara del Bono.