Pescara città chiusa per la maratona di pattinaggio su strada. Una vetrina mondiale ma cittadini e commercianti lamentano disagi

Sul lungomare stop al transito di pedoni, macchine e bici fino a questa sera. I residenti dicono di essere prigionieri poichè la circolazione è bloccata ed è stato istituito il divieto di sosta da piazza Duca degli Abruzzi a viale Marconi.

L’assessore alla Mobilità del Comune Adelchi Sulpizio chiede ai pescaresi un sacrificio e ricorda che i World skate games 2024, i campionati mondiali di pattinaggio organizzati dalla Federazione Italiana Sport rotellistico (Fisr), vedono centinaia di campioni su rotelle sfidarsi lungo la riviera pescarese, toccando anche Montesilvano e Francavilla al Mare e il Comune ha dovuto disporre lo stop al traffico di auto, bici e pedoni.

I cittadini lamentano che i divieti sono iniziati già nella giornata di giovedì scorso per permettere agli operai di rifare l’asfalto e che già da ieri mattina gli autobus della linea urbana, carichi di studenti, e le macchine dei lavoratori erano in coda lungo via Ferrari e via Pavone. Le due arterie sono state prese d’assalto dal traffico poiché erano rimaste le uniche vie di collegamento in città.

In una nota i consiglieri comunali del Partito Democratico Piero Giampietro, Giovanni Di Iacovo, Francesco Pagnanelli, Michela Di Stefano e Marco Presutti sottolineano che “Il caos nel quale è piombata Pescara, con migliaia di persone intrappolate nelle proprie case a causa del traffico non gestito, dimostra che la nuova giunta Masci sta insegnando come non bisogna gestire un evento bello e importante come il World Skate Games 2024. Difficilmente in questi ultimi decenni i pescaresi hanno dovuto subire tanta approssimazione nella gestione della mobilità straordinaria per un evento annunciato da tempo e che dovrebbe avere solo risvolti positivi sul territorio mentre da questa mattina migliaia di persone sono vittime di disagi dovuti a blocchi stradali per la manifestazione e senza alternative per la viabilità a causa della mala gestione dal Palazzo di città. Pescara deve essere la città degli eventi, deve scegliere un modello organizzativo di convivenza con manifestazioni di livello nazionale e internazionale: non può essere lasciata nel caos di queste ore per manifesta incapacità della giunta”.

GUARDA IL SERVIZIO DEL TG8: