L’attivista Luca De Sanctis ha presentato un esposto sul taglio di alberi in Piazza Alessandrini a Pescara deciso dal Comune per consentire i lavori di riqualificazione dell’intera area
L’attivista nell’esposto presentato alla Sprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Pescara e Chieti parla di violazione della normativa sul vincolo paesaggistico-ambientale.
De Sanctis fa notare che il taglio di sette platani è iniziato questa mattina, proprio nella Giornata Nazionale degli Alberi. Secondo l’attivista gli alberi non sono malati e non si possono abbattere se non esiste un rischio per l’incolumità.
Citando una sentenza del Consiglio di Stato (Sez V, 27 ottobre, n° 9178) De Sanctis afferma che i lavori di riqualificazione “comportano un’alterazione sostanziale e definitiva dell’assetto paesaggistico-ambientale, nonché urbanistico-territoriale della zona, risulterebbero autorizzati dalla Soprintendenza, vi invitiamo pertanto a rivedere questa decisione siamo disposti a fare ricorso al Tribunale Amministrativo e, se necessario, faremo appello al Consiglio di Stato”.