Pescara: Terremoto di solidarietà per le comunità colpite dal sisma secondo un progetto del Servizio Volontario Europeo che vede Pescara capofila.
Si chiama Terremoto di solidarietà il progetto di Servizio Volontario Europeo che vede Pescara capofila.
“Faremo arrivare volontari europei per dare supporto alle comunità colpite dal sisma”,
dice il vicesindaco e assessore alle Politiche Comunitarie del Comune di Pescara, Antonio Blasioli. Sul progetto è arrivato il sì della Giunta alla candidatura del capoluogo adriatico. Si tratta di un programma europeo Erasmus + che mira a supportare i singoli stati nel promuovere il potenziale umano e sociale dell’Europa e a sviluppare dei programmi educativi per favorire le opportunità di cooperazione e mobilità tra gli stati membri, prevedendo finanziamenti per il periodo 2014-2020.
“Ci teniamo moltissimo, sia per il valore del progetto che ci vede capofila e che ci offre un’opportunità concreta di lavorare sulla ripresa della vita in queste località – afferma Blasioli – ma anche per l’entità: si prevede un budget complessivo di un milione di euro di cui circa 459.900 per la gestione dei volontari ospitati in Abruzzo, ipotizzando un numero annuale di 20 volontari per tre anni”.
Pescara dunque capofila di una cordata che comprende le regioni Umbria e Marche e partner locali come la Protezione Civile Val Pescara, Volontari senza Frontiere, Protezione civile Infinity, Caritas, Psicologi per i Popoli Abruzzo, Modavi.