Questa mattina due donne sono state prima malmenate, poi rapinate di 50.000 euro da due malviventi.
E’ caccia all’uomo a Pescina e nei centri limitrofi per acciuffare gli autori della rapina compiuta poco prima dell’alba di stamani intorno alle 4.00 nell’abitazione di due donne. Le sventurate sono state prima malmenate e poi rapinate di 50 mila euro in contanti. Dall’abitazione sarebbero stati portati via anche numerosi preziosi per un valore di decine di migliaia di euro. Secondo quanto si è appreso le due donne, madre e figlia di 88 e 60 anni, entrambe residenti a Pescina, sono state sorprese nel sonno. I due rapinatori sono entrati nell’ abitazione con il volto coperto ed hanno puntato le torce in facce alle sventurate immobilizzandole. Per convincerle a farsi indicare il luogo dove erano nascosti i soldi i due rapinatori le hanno percosse con violenza. L’ ingente somma di denaro era occultata all’ interno di un mobile di casa. Una volta prelevato il bottino i due si sono allontanati a piedi. L’allarme è stato dato non appena le due donne sono riuscite a liberarsi quando ormai i malviventi hanno fatto perdere le proprie tracce. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione. Nel piccolo centro dell’aquilano la notizia si è diffusa rapidamente così come il senso d’insicurezza. Per le due malcapitate si è reso necessario il ricovero in ospedale per le lesioni riportate in seguito alle percosse. Non sono comunque in pericolo di vita. Si ritiene che i due malviventi fossero a conoscenza dell’esistenza del bottino. Le indagini intanto proseguono per poter risalire alla loro identità.
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