Fabiola Bacci e Jonathan Sterlecchini, mamma e fratello di Jennifer uccisa dall’ex fidanzato nel dicembre del 2016, proseguono la loro battaglia contro gli sconti di pena.
30 mila firme già raccolte, e tantissime altre pronte per essere poste in calce, soprattutto dopo la messa in onda della trasmissione Rai “Amore Criminale” all’interno della quale è stata raccontata la tragica storia di Jennifer, la giovane e bella ragazza pescarese uccisa con 17 coltellate dall’ex fidanzato Davide Troilo. L’assassino ha evitato l’ergastolo e sconterà una pena di 30 anni grazie alla richiesta avanzata dal suo legale di Rito Abbreviato. Contro questa opportunità che il sistema giudiziario offre agli imputati, la mamma di Jennifer Fabiola Bacci, il fratello Jonathan, in collaborazione con l’associazione “Noi per la famiglia”, hanno avviato da oltre un anno una petizione prima a carattere locale, poi nazionale, a sostegno del progetto di legge presentato dal Deputato della Lega Nicola Molteni che propone l’abolizione degli sconti di pena per chi si macchia di reati particolarmente gravi ed efferati. Domani alle 16.00 il presidente dell’Associazione “Noi per la Famiglia” Carola Profeta sarà ascoltata in Commissione Giustizia, mentre continuano a giungere da tutta Italia richieste a sostegno della petizione.