70 buyers giapponesi per 26 aziende italiane alla seconda edizione di Phenomena Japan, il primo salone nazionale della creatività italiana tutta al femminile
Un evento promosso da Camera di commercio Chieti Pescara, Agenzia di sviluppo e Regione Abruzzo con la collaborazione di IFTA – Italian fashion trade agency che, che da quest’anno, può contare sulla sinergia di Assocamerestero – Associazione delle Camere di commercio italiane all’estero, e Mirabilia, l’unione delle Camere per la valorizzazione dei siti Unesco.
Nel cuore di Omotesando, il quartiere più cool di Tokyo, dove campeggiano i brand famosi in tutto il mondo, c’è anche l’Italia e, in particolare, l’Abruzzo per due giorni ricchi di appuntamenti. Non solo buyers, appunto, ma anche giornalisti che presenteranno al mercato nipponico la migliore espressione del talento italiano, composto per lo più da giovani creative in grado di mixare talento e sostenibilità, innovazione nella ricerca dei materiali e visione. Determinante, anche per questa seconda edizione, il supporto della Camera di commercio italiana in Giappone.
Il presidente dell Camera di commercio Chieti Pescara Gennaro Strever (nella foto in basso insieme all’assessore regionale Tiziana Magnacca) spiega: “Phenomena è uno dei segni tangibili dell’importanza del Made in Italy nel mondo. Come Camera di commercio abbiamo il dovere di sostenere anche le nostre piccole e medie imprese avviando nuovi sbocchi verso mercati che non solo apprezzano le nostre produzioni ma hanno anche una grande capacità di spesa. In questi giorni, fitti di incontri, anche in vista dell’Expo 2025, stiamo presentando l’Abruzzo nella sua veste migliore. Non solo moda ma anche turismo: tutto ciò che di bello abbiamo vanta una grande attenzione da parte dei mercati asiatici e questa è una delle occasioni più significative”.