Pronto il Piano Triennale Regionale per l’edilizia scolastica 2018-2020, in arrivo corpose risorse da Roma, ora spetta ai Comuni inviare al più presto le domande.

Si tratta di un avviso pubblico che fa seguito al decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero dell’istruzione, università e ricerca e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dello scorso 3 gennaio e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 4 aprile. Poco più di 50 milioni pronti ad essere investiti per nuova edilizia scolastica, ma anche per il potenziamento delle strutture esistenti ed il risanamento in base alle disposizioni anti-sisma. I criteri con in quali sarà redatta una graduatoria sono la qualità degli interventi, la densità della popolazione scolastica ed il bisogno. Un’occasione importante per i comuni, ha ribadito stamane in conferenza stampa il Presidente Luciano D’Alfonso, che ora dovranno affrettarsi ad inviare in Regione le richieste, tempo previsto non più tardi di metà giugno. Intanto da Bruxelles arrivano i fondi per gli interventi a favore della riduzione dell’emissione di anidride carbonica nell’atmosfera. Dai Por-Fesr 2014-2020 7 milioni a disposizione dei comuni abruzzesi per il miglioramento dei sistemi di produzione energetica, come ad esempio l’adeguamento o la sostituzione delle caldaie o l’installazione di pannelli fotovoltaici. Già pronto un primo elenco dove, in base ad una graduatoria, vengono assegnati 3 milioni e 600 mila euro a 37 comuni. Nei prossimi giorni altri 3 milioni e 400 mila euro a 35 Comuni; mentre per quanto riguarda altri 27 enti, 25 comuni e le Province di Pescara e Teramo, dovranno essere individuati a stretto giro altri due milioni di euro e per questo restano al momento in lista d’attesa. La media di finanziamento per ogni comune é di circa 100 mila euro.