Riparte la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori di Mercatone Uno in difesa dei posti di lavoro, 1800 in Italia un centinaio nei 3 punti vendita abruzzesi.
Per oggi è infatti in programma uno sciopero per l’intera giornata, con presidio a Roma, davanti al ministero dello Sviluppo economico, in concomitanza con l’incontro che dovrà discutere lo scenario apertosi con la richiesta di concordato preventivo da parte di Shernon Holding, la società che solo 8 mesi fa aveva acquisito il gruppo. Dalla Lombardia all’Abruzzo, l’azienda rischia di vedere dimezzato il numero di dipendenti. I sindacati già da tempo manifestano apprensione per il futuro del gruppo, da tre anni in amministrazione controllata a causa delle situazione debitoria di circa 450 milioni di euro per i 75 punti vendita. I tre punti vendita abruzzesi interessati sono, oltre a Pineto, San Giovanni Teatino e Colonnella.
Il servizio del Tg8