E’ stato firmato il contratto di appalto per l’affidamento dei lavori del primo stralcio del Porto di Pescara che porterà al prolungamento del pennello posto a nord della foce del fiume.
L’accordo sottoscritto ieri, 7 maggio, nello studio del notaio Guido Lo Iacono, è stato firmato dal presidente dell’Arap, Azienda Regionale delle Attività Produttive, dottor Giuseppe Savini, e dall’ingegner Orianna Boscolo Contadin, legale rappresentante della società CO.ED.MAR. s.r.l., vincitrice dell’appalto a cui è stata assegnata la progettazione e l’esecuzione dei lavori. Verrà sopraelevata la scogliera sommersa che parte dalla riva nord della foce e sarà prolungato il pennello della stessa, a protezione dell’apertura già effettuata sulla diga foranea.
Il presidente Savini sottolinea la strategicità di un’opera che “il Comune di Pescara attende da tanti anni e che avrà come primario ed importantissimo effetto il miglioramento della sicurezza della navigabilità, nonché la protezione del primo tratto di spiaggia a nord del fiume dall’influenza delle acque, in tal modo le sabbie trasportate dalle mareggiate non incroceranno più i sedimenti condotti dal fiume Pescara. E’ presumibile quindi che nel suo intero tratto nord si assista ad un netto miglioramento della balneabilità del litorale.
Si tratta solo di un primo step, ritenuto fondamentale al quale seguiranno gli appalti per l’ultimazione del pennello a sud e la risoluzione definitiva del problema della navigazione in modo particolare per la marineria pescarese, in ottemperanza del nuovo piano regolatore portuale. ARAP è impegnata con la Regione guidata dal Presidente Marco Marsilio, con gli assessori e i dipartimenti competenti, insieme al Sindaco Carlo Masci, a ridare alla città di Pescara un porto degno della sua storia, strategico ed importante dal punto di vista economico e turistico.”