Prati di Tivo, corsa contro il tempo per aprire gli impianti

La Provincia di Teramo a lavoro per salvare in extremis la stagione sciistica, e lo fa con un nuovo bando per la gestione, questa volta pluriennale, degli impianti di risalita dei Prati di Tivo e Prato Selva.

Dopo tre tavoli regionali e due Assemblee con la Gran Sasso Teramano è stata concordata all’unanimità una linea d’azione per cercare di salvare la stagione invernale e aprire una nuova fase in una logica di prospettiva. Il nuovo bando prevede tre anni e non uno di esercizio e canone annuale di 80 mila euro. Una situazione molto complessa visto i tempi sempre più ristretti per fare la manutenzione ordinaria e straordinaria essenziale per ricevere l’ok a riaprire gli impianti per la stagione invernale.

Diego Di Bonaventura Presidente Provincia di Teramo: “E’ il momento di lavorare duramente, stiamo facendo una corsa contro il tempo, e di evitare polemiche che fanno solo male al turismo teramano e agli operatori. Ci sarà tempo e modo di valutare il passato ma ora, grazie all’unanimità di intenti dei soci della Gran Sasso, all’impegno della Regione a partire dal presidente vicario Giovanni Lolli e agli assessori Pepe e D’Ignazio, stiamo affrontando e dipanando tutte le questioni contingenti e con il liquidatore abbiamo individuato un preciso piano d’azione. Abbiamo trovato risorse per le manutenzioni e abbiamo inserito nella gara anche Prato Selva: ovviamente, quest’ultima stazione non potrà riaprire ma intanto faremo i lavori di manutenzione utilizzando fondi già esistenti che il Comune di Fano Adriano trasferirà alla Provincia”.

IL SERVIZIO DEL TG8:

Federico Di Luigi: