Al tavolo richiesto dai titolari degli esercizi turistici dei Prati di Tivo, la Provincia, gestore e commissario liquidatore della Gran Sasso Teramano hanno garantito che l’8 dicembre gli impianti riapriranno, neve permettendo.
Ovviamente rimane il timore da parte degli operatori che qualcosa possa andare storto. Ad aumentare questa preoccupazione, qualche notizia non proprio positiva che va ad aggiungersi a quella -già nota – del decreto ingiuntivo presentato dal sindaco di Fano Adriano, Luigi Servi, per riavere 108mila euro di canoni dei terreni mai versati. Manca la fune della biposto ‘Pilone’ con cui chiudere i lavori di revisione dell’impianto, così come i ‘telecomandi’ dei dispositivi antivalanga montati in queste settimane sulle piste che impediscono la redazione del piano di sicurezza vincolante per le autorizzazioni all’apertura. Situazione su cui il presidente della Provincia di Teramo Di Bonaventura ha tranquillizzato gli operatori, confermando per l’8 dicembre tutto sarà pronto.
Il servizio del Tg8