Preghiera per la pioggia in Marsica: Don Aldo contro il vescovo di Rieti Domenico Pompili reo di paganesimo per aver invitato i fedeli a pregare per la pioggia contro siccità e incendi.
In una lunga lettera, Don Aldo Antonelli, parroco marsicano, non nuovo a dichiarazioni contro un certo Clero, si scaglia contro il vescovo di Rieti Domenico Pompili che nei giorni scorsi, in un territorio flagellato da siccità e incendi, aveva invitato i suoi sacerdoti ed anche i fedeli a promuovere orazioni collettive affinché il Buon Dio concedesse a queste popolazioni abbondanti piogge. Nei giorni scorsi, in un articolo apparso sul settimanale cattolico “Frontiera”, si parlava proprio della recitazione di preghiere, come del resto storicamente é sempre avvenuto ad esempio per avere un buon raccolto, affinché il Signore conceda la benedizione della pioggia:
“Ma il mio Dio – scrive nella sua dura missiva Don Aldo Antonelli – non fa il meteorologo, non é un sismologo e non muove il mondo come il burattinaio fa con i suoi burattini. Il mio Dio – scrive ancora Antonelli – abita la coscienza dell’uomo e la interpella nella sua consapevolezza e responsabilità. Mancando questa non ci sono dèi che tangano.”
In attesa di una risposta da parte del vescovo di Rieti c’é però da dire che qualche risultato é stato tuttavia ottenuto visto che ieri, dopo diversi mesi, nella Marsica é tornata la pioggia.