Al via da giovedì prossimo la 23ªedizione del Premio Nazionale Paolo Borsellino, per la legalità e l’impegno sociale e civile, da 26 anni dedicato alla sua memoria. Il tema per il 2018 è “L’eredità di Falcone e Borsellino ”.
Il programma dei 16 giorni della rassegna che si svolgerà dal 11 al 26 ottobre è ricco e articolato, con gli 89 ospiti coinvolti, i 18 momenti di incontro nelle scuole e università con giornalisti, scrittori, magistrati e testimoni del mondo antimafia e con lo spettacolo teatrale “Paolo” prodotto dal Premio Borsellino. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 27 ottobre alle ore 10 nella Sala Consiliare del Comune di Pescara. Dettagli e iniziative che accompagneranno il Premio sono illustrate nella conferenza di presentazione a cui oggi hanno parteciperanno il sindaco Marco Alessandrini e Leonardo Nodari, fondatore del Premio Borsellino. Il Premio, organizzato dal 1992 dall’associazione culturale “Falcone e Borsellino” da 26 anni intende essere una rassegna culturale educativa dedicata principalmente ai giovani, nella consapevolezza che il pur necessario versante repressivo, da solo non sia sufficiente nell’opera di contrasto all’illegalità. Al tempo stesso intende testimoniare ammirazione, gratitudine ed affetto a quelle personalità italiane che hanno offerto una testimonianza d’impegno, di coerenza e di coraggio particolarmente significativa nel capo della legalità, della cultura e dell’impegno sociale e civile.
Nodari ha detto. “Dopo tanti anni ci si sente con la memoria viva di quando il 3 dicembre di 26 anni fa Rita Borsellino e Antonio Caponnetto venero ad aprire il premio. Questa è la prima edizione senza Rita, scomparsa di recente e senza il suo messaggio consueto. Un valore alta la sia collaborazione e troveremo il modo di ricordarla. E’ un impegno che si profonde da 26 anni il nostro, dai grandi numeri, sempre maggiori: quest’anno le giornate sono aumentate a 16 più la giornata finale, 40 momenti diversi, 9 gli istituti superiori che hanno aderito al Premio da tutte e quattro le Province e ci saranno anche due momenti di spettacolo che non sono gli unici, ma entrambi importanti a Pescara e Città Sant’Angelo per l’Ail e CRI di Città Sant’Angelo, città che per la prima volta ospita il Premio. Una giornata sarà dedicata all’articolo 21 e poi la consueta giornata finale quest’anno importantissima per il numero e il prestigio dei nomi che parteciperanno ci sarà l’ex vicespresidente el Csm Giovanni Legnini. Presidente onorario del Borsellino e per due giorni il nostro garante, il Procuratore Nazionale Antimafia Cafiero De Raho Ma la cosa più bella è che ormai il Borsellino è un Premio che ha problemi di spazio e nelle sale gratuite non riusciamo più a contenere le richieste da tutto il territorio: questo ci impegna a fare altre iniziative, come accadrà con il “Premio Borsellino tutto l’anno”, che riprenderà dal 15 novembre. Il messaggio così potrà essere il più diffuso possibile in questi 15 giorni”.
Il servizio del Tg8
Ecco il programma dell’edizione 2018 del Premio nazionale “Paolo Borsellino”:
Nel corso della conferenza stampa di presentazione il sindaco Marco Alessandrini ha detto: “Come ogni anno non è senza una certa emozione personale che diamo il via libera al presentare alla nuova edizione del Premio Borsellino, segnale che va sottolineato perché non ci sono molti premi così longevi. Siamo affezionati a questo perché è intitolato a un italiano per bene, che ha lasciato un bel ricordo nelle coscienze di tanti. La memoria va alimentata, il 19 luglio in cui Paolo Borsellino saltò in aria con i suoi uomini in via D’Amelio è una pagina oscura e drammatica della storia del nostro Paese, con implicazioni che ancora oggi dimostrano che la zona grigia in cui passano fatti di inaudita gravità esiste. Come ricordiamo quella stagione? Come accade da 23 edizioni a questa parte, favorendo il confronto con le scuole e la presentazione di personaggi e libri. La cerimonia finale sarà in sala Consiliare per assegnare i premi e ricevere le storie di tanti uomini e donne che hanno messo a disposizione le proprie vite per la legalità: tutto questo fa pensare che le idee camminano sulle gambe degli uomini, sulla loro tenacità e durevolezza”.
Notizie sul Premio:
Il Premio, organizzato dal 1992 dall’’associazione culturale “Falcone e Borsellino” da 26 anni intende essere una rassegna culturale educativa dedicata principalmente ai giovani, nella consapevolezza che il pur necessario versante repressivo, da solo non sia sufficiente nell’opera di contrasto all’illegalità. Al tempo stesso intende testimoniare ammirazione, gratitudine ed affetto a quelle personalità italiane che hanno offerto una testimonianza d’impegno, di coerenza e di coraggio particolarmente significativa nel capo della legalità, della cultura e dell’impegno sociale e civile.