Premio Laudomia Bonanni: la poesia contro la guerra

La bergamasca Silvia Bre vince il premio internazionale di poesia “Laudomia Bonanni”. Tanta emozione durante la premiazione per le parole del poeta ucraino Ilya Kaminsky: «La poesia sconfiggerà la guerra»

E’ Silvia Bre, autrice bergamasca trapiantata a Roma, la vincitrice della 21esima edizione del Premio Letterario Internazionale “L’Aquila” BPER Banca intitolato a Laudomia Bonanni. Bre ha vinto la sezione della poesia edita con l’opera Le Campane. Gli altri due finalisti sono stati Federico Federici con “Profilo Minore” e Plinio Perilli con “Museo dell’Uomo, Poesie e Poemetti”. Il premio alla carriera invece è andato a Dante Marianacci con “Bagliori Planetari”.

La novità di quest’anno, dopo la pandemia, è stata il ritorno degli studenti al Premio. La qualità delle opere è stata come sempre molto alta e l’evento è stato impreziosito dalla presenza di Ilya Kaminsky, poeta ucraino dalla poetica particolarmente innovativa. La scelta non è stata casuale perché la sua figura si trova al centro di un coacervo culturale tra Europa ed America nel contesto della guerra. E’ nato ad Odessa ed è stato costretto a fuggire con la famiglia negli Stati Uniti.

GUARDA IL SERVIZIO DEL TG8: