Il poeta cinese Yang Lian ospite d’onore dell’edizione 2018 del Premio “Laudomia Bonanni”. Cerimonia di premiazione al carcere “Le Costarelle” di Preturo.
La sezione D, poesia riservata ai detenuti delle carceri italiane, del Premio Letterario Internazionale L’Aquila BPER Banca intitolato a “Laudomia Bonanni” ha visto vincitore Felice , nome di fantasia per mantenere l’anonimato del carcere di Opera. Gli altri due finalisti dell’edizione 2018 sono stati Giovanbattista Della Chiave del carcere di Opera, e Monica Rijli del Carcere di La Spezia
Gli organizzatori spiegano che ” l’ospite d’onore del Premio, il poeta cinese Yang Lian, ha partecipato con grande trasporto nell’ascolto dei componimenti dei detenuti finalisti, i quali per ragioni di sicurezze non hanno potuto partecipare personalmente, ma hanno spedito un loro commento per il premio. Il poeta cinese è rimasto impressionato della forza espressa nelle poesie dei detenuti e anche dalla forma di quelle del vincitore.
Yang Lian ha declamato alcune sue poesie in cinese, emozionando la sala per l’aderenza dei suoi scritti alla sofferenza e rinascita di un luogo come un penitenziario, ma anche di una città come L’Aquila dopo il terremoto.
Yang, rispondendo alle domande degli studenti, ha sottolineato la forza innovativa della poesia e quanto quest’arte sia vicina ai giovani, alla musica e a tutti i mezzi di espressione tanto istintivi, quanto vitali per l’essere umano”.
E’ la prima volta che il grande poeta cinese si confronta con poeti detenuti, all’interno di un carcere, un’esperienza toccante per un uomo che ha vissuto personalmente il peso dell’esilio.
“Questa è per me un’esperienza molto forte, queste persone sono qui private della propria libertà, ma il mondo globalizzato in cui viviamo alla fine non è sempre una grande prigione?”, ha detto Lian.
Presenti all’evento anche gli studenti del quinto anno del Liceo scientifico delle Scienze applicate “Andrea Bafile” e del liceo Classico “Cotugno” dell’Aquila.